LE SERATE DEL FOTOCLUB
Tutti i Venerdì alle ore 21.00 in doppia modalità: in presenza presso la Sala Polivalente Riab di Limena e in collegamento ZOOM
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ANNO 2023
15 Dicembre - Serata visione e commento foto soci.
6 o 7 Dicembre - Cena in compagnia prima della pausa delle attività del fotoclub per le festività Natalizie.
1 Dicembre - Serata con ospite: le nostre foto commentate da Gianni Mazzon.
Breve CV dell'autore.
Gianni Mazzon.
Fotografo per passione dal 1985.
Con il mio modo di vedere, con passione e voglia di trasmettere emozioni, fotografo la vita e il mondo che mi circonda cercando di cogliere attimi unici e irripetibili. Prediligo il bianco e nero che ho sperimentato dapprima con la camera oscura per passare in seguito alla camera chiara con gli stessi obiettivi.
I miei palcoscenici fotografici preferiti sono quelli di Venezia, Londra...e il mare.
Venezia a pochi chilometri da casa mi da la possibilità di avere a disposizione un’atmosfera romantica e senza tempo, davvero unica.
Londra è un ambiente metropolitano, dinamico e indaffarato, dove la frenetica vita quotidiana è condizionata più che mai dallo scandire del tempo. Questa diversità di situazioni sono per me fonte di curiosità e sempre nuovi stimoli per scattare e raccontare le mie emozioni verso la bellezza dell’attimo fuggente.
I miei progetti futuri sono quelli di continuare con lo stesso entusiasmo a guardare per vedere delle belle immagini e magari racchiuderne una serie in un libro. Poi vorrei continuare a coinvolgere specie i giovani in questa passione per crescere e capire che la fotografia può essere una sana espressione di vita.
Nominato dalla FIAF e dalla FIAP 2002/06 "Artista Fotografo Italiano e Internazionale" in riferimento ai risultati ottenuti nei concorsi e per essersi distinto nella qualità della sua produzione fotografica.
E’ stato Presidente del Gruppo Fotografico Fotofobia 99 fin dalla nascita 1999 a tutto il 2017.
Sue foto sono state pubblicate negli Annuari FIAF del 1998-99-2000-01-02-03-04-05-06-13-14-16-18-19-20 e in numerosi cataloghi di concorsi.
Ha effettuato numerosi concorsi fotografici nazionali ed internazionali, in totale 700, ottenendo 300 premi, tra i quali 160 primi premi.
24 Novembre - Serata visione e commento foto soci.
17 Novembre - Serata approfondimento dell'autrice Vivian Maier guidata dal socio Biagio Salerno.
Breve biografia dell'autrice
1926 - Primo febbraio - New York - nasce Vivian Maier.
1926 - New York - dopo un lungo lascia e prendi, i genitori si separano definitivamente. Vivian e la madre vanno ad abitare da Eugenie, nonna di Vivan, che rimase sempre presente nella sua vita. Comincia una lunga serie di lotte in tribunale tra i genitori di Vivian.
1932 - USA - Francia - La madre di Vivian si trasferisce in Francia.
1938 Agosto - Marie e Vivian tornano negli USA per occuparsi di Carl su richiesta della famiglia.
1943 - New York - Vivian, a 17 anni, trova il suo primo lavoro in una fabbrica di bambole.
1950 Aprile - Francia - Vivian parte per il vecchio continente per vendere il proprio podere ereditato qualche anno prima. Comincia a scattare con una semplice macchina a cassetta.
1951 - Visita Cuba al seguito di una famiglia per la quale lavora.
1953/54 - New York - Conosce Carola Hemes e Geneva McKenzie, fotografe navigate di matrimoni e star, delle quali frequentarà gli studi.
1954 - New York - Vivian viene licenziata per avere dato uno schiaffo ad uno dei due bambini del quale era la tata perchè non voleva spogliarsi per farsi il bagno.
1955 - MOMA - The Family of Man. Comincia a lavorare per i Gensburg.
1958 - Compra una macchina fotografica Robot Star.
1959 - Los Angeles - Dopo avere preso sei mesi di congedo si imbarca per una crociera intorno al mondo.
Anni '60 - Compra una Leica 35 mm. Diventa una accumulatrice seriale, soprattutto quotidiani, che acquistava in gran numero.
1967 - Chicago - Termina il rapporto di lavoro con i Gensburg. Il nuovo impiego la vede stabilirsi in una casa frequentata da fotografi, con i quali, tuttavia, non ebbe alcuno scambio culturale.
Anni '70 - Famiglia Raymond - Illinois - La sua stanza diviene invivibile a causa dell'accumulo di giornali. Comincia ad usare il colore.
1980 - Comincia a lavorare quale tata di una famiglia con tre bambini.
1996 - Vivian va in pensione - Smette di fare fotografie.
2009 - 21 aprile - Morte di Vivian Maier.
10 Novembre - Serata con ospiti i soci del fotoclub di Rubano per scambio "gemellaggio".
3 Novembre - Serata visione e commento foto soci.
27 Ottobre - Serata soci: selezione foto per Coppa del mondo per Club.
25 Ottobre (mercoledì) - Uscita presso fotoclub di Rubano per serata "gemellaggio": presentazione soci con proprio portfolio.
20 Ottobre - Serata approfondimento presieduta da Marco Gaiotti: "Flusso di post-produzione di file RAW".
14 Ottobre (sabato) - Uscita fotografica sul Monte Baldo dedicata alla fotografia wildlife.
13 Ottobre - Serata con ospite Marco Gaiotti che ci presenterà "Fotografia naturalistica in habitat sempre più frammentati".
NOTE BIOGRAFICHE
Marco Gaiotti nasce a Genova nel 1983.
Nel 2007 scopre, quasi per caso, gli ambienti selvaggi dell'Africa Australe, e con essi la passione verso la fotografia naturalistica, che lo spinge ogni anno a esplorare gli habitat più incontaminati del nostro pianeta.
Nel 2009 trascorre un mese in Alaska ad osservare la fauna e gli spettacolari paesaggi locali, in completa autonomia, campeggiando nella natura selvaggia. Da questa esperienza cresce la voglia di dare un tono più professionale alla passione per la fotografia.
Nell'autunno del 2013 partecipa ad una spedizione alle isole Svalbard, pochi giorni prima della notte artica. I risultati di questa avventura fotografica si traducono in pubblicazioni sui più importanti quotidiani internazionali, fra le quali una stampa a doppia pagina sull'edizione cartacea del 'The Guardian'.
Negli ultimi anni il suo stile si orienta verso la fotografia naturalistica ambientata, dove il soggetto animale viene ritratto enfatizzando il contesto in cui esso è inserito. La foto si carica di significato quando l'ambiente circostante caratterizza fortemente l'immagine, ed il vero soggetto ritratto sembra proprio essere l'habitat naturale.
Si segnalano infine alcuni riconoscimenti nei principali concorsi internazionali di fotografia naturalistica, fra i quali: il SONY WPA (Open Shortlist), il primo premio nella categoria "Conservation Story" al Nature's Best, Windland Smith Rice International Awards, concorso indetto dallo Smithsonian Museum e Il premio assoluto al Memorial Maria Luisa. Altri riconoscimenti sono stati ottenuti ad Asferico, GDT European Photographer of the Year, Montphoto, Oasis, Glanzlichter, SIPA, Nature Photographer of the year, Global Arctic Awards.
Marco ha inoltre ottenuto un dottorato di ricerca in ingegneria navale nel 2012, e attualmente lavora come professore associato di costruzioni navali all'università di Genova. La sua lunga passione per la montagna e la neve lo ha infine portato a diventare maestro e allenatore di sci alpino.
6 Ottobre - Serata soci: selezione foto per Coppa del mondo per Club.
29 Settembre - Serata visione e commento foto soci.
22 Settembre - Serata approfondimento sull'utilizzo dello strumento "Topaz/Denoise" presieduta dal socio Biagio Salerno.
15 Settembre - Serata di apertura attività post ferie estive e visione foto soci.
30 Giugno - Cena in compagnia: serata di chiusura attivitą fotoclub per pausa vacanze estive.
23 Giugno - Serata con ospite Mirco Bortolato che ci presenterà "Inseguendo l'armonia", immagini di ritratto inerenti ai temi: "Over size", "Paesaggio con figura" e "Madri e figlie".
NOTE BIOGRAFICHE
Mirco Bortolato ha tre grandi passioni, la fotografia (in particolare il ritratto) il viaggio e la solidarietà. Frequenta la fotografia dall'inizio degli anni '70 (primo scatto da bambino nell'aprile del 1964) e l'ha sempre fatto con la stessa passione che lo anima ancora oggi.
E' stato per molti anni un fotografo di archeologia e questa modalità l'ha portato a viaggiare nel bacino del Mediterraneo e nel continente africano, dove ha trovato la strada che l'ha condotto alla solidarietà.
Ha frequentato spesso l'Etiopia dove, al fianco di una Onlus che si dedica alla costruzione di scuole materne, ha avuto l'occasione di venire a contatto con le etnie che popolano la valle dell'Omo, alle quali ha dedicato due recenti mostre personali.
Nelle sue immagini ha sempre provato a perseguire bellezza ed armonia. Ecco allora l’avvio di progetti quali OVER SIZE una ritrattistica che coglie le caratteristiche di persone dalle taglie forti (spesso emarginate per questo aspetto); oppure PAESAGGIO CON FIGURA che inserisce l'umanità dentro i contesti naturali e ancora MADRI E FIGLIE che vuole sottolineare lo speciale rapporto che intercorre tra queste due femminilità.
16 Giugno - Serata con ospite Maurizio Barina che ci presenterà "Dalla prima all'ultima 1973 - 2023".
"Considerato che nel 2023 sono trascorsi 50 anni esatti dall'acquisto della prima macchina fotografica e che la passione è rimasta quella di sempre, proporrò una serie di fotografie di documentazione/reportage fatte a partire dagli anni 70' fino ad oggi. Con gli ultimi progetti che riguardano Venezia, Padova e i mercati settimanali locali."
NOTE BIOGRAFICHE
Maurizio Barina è nato nel 1955 Noventa Padovana (PD). Vive a Rubano (PD).
La sua professione è stata per 43 anni "ragioniere".
Nel 1973 compra la sua prima macchina fotografica.
Nei primi anni '80 inizia a proporre le proprie foto in diapositiva con il sistema della proiezione in dissolvenza.
Dal 1984 fa parte del Fotoclub Rubano.
Nel 1995 è tra i fondatori della Ass. Culturale GRIOTS con la quale realizza "diaporami" e organizza proiezioni turistico-geografiche per agenzie di viaggio, comuni, biblioteche e Fotoclub delle Tre Venezie. Con l'Ass. GRIOTS partecipa a concorsi di settore a livello nazionale ottenendo premi e segnalazioni.
Il suo interesse per la fotografia è sempre stato legato alla documentazione e al reportage di viaggio. I suoi viaggi sono autogestiti. Dopo l'Europa viaggia in Africa e in oriente.
Negli ultimi anni ha iniziato la digitalizzazione del suo archivio fotografico per dare una seconda vita alle foto in bianco e nero e alle diapositive..
9 Giugno - Serata approfondimento presieduta dal socio Biagio Salerno: "Valutazione delle proprie immagini" (parte 3).
3 Giugno (sabato) - Uscita fotografica di gruppo: escursione c/o Monte Altissimo, rifugio Damiano Chiesa - Lago di Garda (TN).
26 Maggio - Serata approfondimento presieduta dal socio Biagio Salerno: "Valutazione delle proprie immagini" (parte 2).
20 Maggio (sabato) - Uscita di gruppo per visione mostra dei soci Biagio Salerno e Valentina D'Alia c/o Garda.
19 Maggio - Serata approfondimento presieduta dal socio Biagio Salerno: "Valutazione delle proprie immagini" (parte 1).
13 Maggio (sabato) - Uscita di gruppo per visione mostre fotografiche a Caorle.
12 Maggio - Serata approfondimento presieduta da Manfredo Manfroi sul tema "Paesaggio". Manfroi ha già fornito i suoi commenti/suggerimenti alle foto che gli abbiamo presentato nel corso di una delle nostre serate. Riprendendo alcune di quelle foto, ci darà la sua "visione" del Paesaggio.
5 Maggio - Serata approfondimento presieduta dal socio Biagio Salerno: "Come impostare un racconto fotografico".
28 Aprile - Serata visione e commento foto dei soci.
21 Aprile - Serata visione e commento foto dei soci.
14 Aprile - Serata di approfondimento con Giovanni Brighente: "Come ottenere una buona immagine in bianco/nero a partire dal file raw" (parte 2).
7 Aprile - Serata di approfondimento con Giovanni Brighente: "Come ottenere una buona immagine in bianco/nero a partire dal file raw" (parte 1).
31 Marzo - Visione e commento del film documentario "Il ragazzo con la Leica. 60 anni d'Italia nello sguardo di Gianni Berengo Gardin".
24 Marzo - Serata con ospite Antonio Da Re che ci presenterą "Curiosità e dettagli".
Breve nota dell'autore
Vivo da sempre a Sacile, una cittadina della provincia di Pordenone.
Ho iniziato a fotografare a 15 anni con una Kodak Retina di mio padre e con la prima reflex mi sono dedicato subito alla fotografia naturalistica privilegiando le foto di dettagli naturali, fiori e paesaggio.
Ho fatto parte della nascente Società italiana Caccia Fotografica.
Sono autodidatta e mi sono formato fotograficamente sui i libri del fotografo americano di natura John Shaw che ho ordinato negli USA dopo averne trovato uno in un negozio di Milano.
Oltre all'interesse per la foto naturalistica ho portato avanti quello per il reportage e la fotografia di ambiente e viaggio che durante il passaggio da analogica a quelle digitale ha preso il sopravvento.
La fotografia mi consente di soddisfare la mia innata curiosità e mi porta a cercare di racchiudere in un fotogramma una porzione di realtà che soddisfi la mia esigenza di estetica contenuto e forma.
17 Marzo - Visione e commento foto soci scattate durante l'uscita di gruppo
"Carnevale a Venezia".
10 Marzo - Serata visione e commento foto dei soci.
3 Marzo - Serata visione e commento foto dei soci.
26 Febbraio (domenica) - Uscita di gruppo Carnevale di Stra.
24 Febbraio - Visione e commento foto concorso "Coppa del Mondo".
17 Febbraio - Serata con ospite Umberto Verdoliva che ci presenterą "La via della bellezza - Percorso fotografico di Umberto Verdoliva".
Breve biografia dell'autore
Umberto Verdoliva è nato nel 1961 a Castellammare di Stabia in provincia di Napoli.
Vive a Treviso.
Ha amato immediatamente la fotografia di strada, consapevolezza che nel tempo lo ha spinto ad indagare l'umanità, non solo quella incontrata per caso nelle strade, come se facesse parte delle sue cose più care. Un immenso album di famiglia dove "sconosciuti" e "conosciuti" s'intrecciano tra loro attraverso un filo comune fatto di poesia, speranza, bellezza e memoria. Quel "personale quotidiano" che rappresenta il luogo di tutta la sua ricerca.
Dal 2010 al 2017 è stato membro del collettivo internazionale "ViVo" e nel 2013 ha fondato "SPONTANEA" un collettivo italiano dedicato alla street photography sciolto nel 2019 che ha lasciato un significativo segno nella comunità street italiana.
La fotografia è uno strumento parallelo alla sua vita professionale che utilizza per entrare in un mondo in cui raccontare, sognare, stare bene con se stesso e con gli altri. Racconta attraverso le immagini, tutto ciò che vive giorno dopo giorno, dalle strade sotto casa, all'ambiente di lavoro, dalla famiglia ai luoghi che frequenta, indagando con occhio attento e con profonda sensibilità il suo vissuto per lasciare tracce e memoria anche di altri.
In questi anni ha realizzato numerosi progetti fotografici, ma anche se distinti, tutti insieme rappresentano un progetto unico, la sua storia di uomo, il suo pensiero sulla vita.
Oltre fotografare, trasmettere la passione per l'arte fotografica curando laboratori, mostre, letture di portfolio, presentazioni, scrivere articoli ed approfondimenti sulla fotografia.
Molte sue foto e progetti fotografici sono stati pubblicati dalle principali riviste di fotografia e premiate in importanti premi di fotografia italiani e internazionali.
Collabora con la FIAF come lettore di portfolio e con la rivista FOTO IT nella recensione di autori e progetti specifici.
Nel 2023 è stato nominato Autore dell'anno FIAF.
www.umbertoverdoliva.com.
10 Febbraio - Serata visione e commento foto dei soci Biagio Salerno e Luca Zomer.
03 Febbraio - ASSEMBLEA SOCI.
31 Gennaio (martedì) - 4° e ultimo appuntamento del Corso di Lightroom guidato dal socio Alessandro Schievano.
27 Gennaio - Serata con ospite Manfredo Manfroi: commento foto dei soci a tema "paesaggio".
24 Gennaio (martedì) - 3° appuntamento del Corso di Lightroom guidato dal socio Alessandro Schievano.
20 Gennaio - Serata selezione foto soci con tema "paesaggio".
17 Gennaio (martedì) - 2° appuntamento del Corso di Lightroom guidato dal socio Alessandro Schievano.
14 Gennaio (sabato) visita alla mostra Robert Capa - L'opera 1932-1954 a Rovigo c/o palazzo Roverella.
13 Gennaio - Serata di approfondimento dell'autore Robert Capa - l'uomo che inventò se stesso guidata dal socio Biagio Salerno.
Breve biografia dell'autore
Robert Capa nasce nel 1913 a Budapest da una famiglia ebraica con il nome di Endre Friedermann. Nel 1931 viene arrestato per la partecipazione ad una protesta contro il governo protofascista. Verrà rilasciato solo a condizione di lasciare il paese non appena ottenuta la licenza liceale.
Nel luglio dello stesso anno parte per Berlino per completare gli studi di giornalismo che dovrà interrompere a causa della recessione economica.
Comincia a lavorare per una nota testata giornalistica tedesca, iniziando il suo apprendistato da fotografo e cominciando a lavorare in camera oscura.
Nel 1932 esegue il suo primo servizio fotografico a Copenaghen per scattare alcune fotografie a Lev Trotskij.
Nel 1933, quando Hitler prende il potere, è costretto a lasciare il paese. Torna prima in patria e quindi si trasferisce a Parigi, dove, al caffè di Montparnasse, conosce fotografi come Kertész, David Seymour ed Henri Cartier Bresson.
Nel 1934 conosce Gerda Pohorylle, profuga ebrea tedesca con la quale stabilisce una relazione. Nel 1936 viene inventato lo pseudonimo "Robert Capa" (ispirato al nome del regista Frank Capra e all'attore Robert Taylor), grazie al quale le fotografie venivano vendute attribuendole ad un fotografo americano.
La compagna cambia il nome in Taro, ispirato dal nome di una giovane artista giapponese, Taro Okamoto. Nel 1937 la compagna muore travolta da un carro armato repubblicano mentre documentava la guerra.
Nel 1938 Capa trascorre sei mesi in Cina per documntare assime al regista Joris Ivens la resistenza cinese all'invasione giapponese. Nello stesso anno la rivista Picture Post pubblica otto fotografie del venticinquenne Capa proclamandolo il migliore fotografo di guerra del mondo.
Poco dopo la fine della seconda guerra mondiale, Capa, Bresson, Chim, George Rodger e William Vandivert fondano la Magnum Photos, di cui Capa dirigerà gli uffici di Parigi e New York per lungo tempo. Si impegna soprattutto nella crescita di giovani fotografi.
Nel 1946 diventa cittadino statunitense, ma continua a vivere a Parigi.
Nel 1947 viaggia per un mese intero nell'Unione Sovietica con John Steinbeck con il quale produce il testo: "Diario Russo".
Nel 1954, durante una missione fotografica in Indocina,per sostituire un fotografo americano, mette un piede su una mina antiuomo morendo praticamente sul colpo.
10 Gennaio (martedì) - 1° appuntamento del Corso di Lightroom guidato dal socio Alessandro Schievano.
In evidenza:
NOTIZIE
- Risultati ottenuti dal fotoclub al concorso 17th FIAP WORLD CUP FOR CLUBS. Info qui
SERATE DEL FOTOCLUB
Venerdì 08.11.2024
- Serata visione e commento foto dei soci.
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- Serata con ospite Mirko Zanetti: "Spunti e appunti di viaggio, sport e natura".
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- Serata visione e commento foto dei soci "uscita con modelle".
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- Serata soci: "Reportage di viaggio" di Brunella Federzoni.
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- Serata soci: "Reportage di viaggio" di Mara Leporati.
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Evento del 09.11.2024
- Inaugurazione mostra fotografica collettiva del Gruppo Fotografico La Barchessa a Cittadella.
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